La certificazione IDCERT DIGCOMP 2.2, accreditata da Accredia, attesta le competenze digitali fondamentali richieste a cittadini, lavoratori e studenti per un utilizzo efficace, sicuro e responsabile delle tecnologie digitali, sia in ambito personale che professionale.

✅ Esame OnLine ✅ Riconosciuta Accredia ✅ Certificazione Garantita in 24 Ore

Pacchetto di 4 certificazioni informatiche valide per ottenere 2 punti nella graduatorie GPS: Animatore Digitale - Uso didattico della LIM e del Monitor Touch - Coding e Robotica - Tecnologie per la Didattica Digitale Integrata e Inclusiva

Quattro laboratori di matematica realizzati in presenza e ripresi dallo staff della SINTAB-Scuolawebinar in modo da garantire il massimo coinvolgimento di chi segue il corso in modalità asincrona

Quattro laboratori di matematica realizzati in presenza e ripresi dallo staff della SINTAB-Scuolawebinar in modo da garantire il massimo coinvolgimento di chi segue il corso in modalità asincrona

Elenco aggiuntivo alla prima fascia GPS: art. 10 dell’OM n. 88/2024

La compilazione accurata della domanda è fondamentale e, considerando la complessità del processo di inserimento, c’è il rischio di commettere errori. Approfitta ora del nuovo servizio “Easy GPS” per avere l’affiancamento dei consulenti di Scuolawebinar nella compilazione della domanda di inserimento in graduatoria.

Le certificazioni Pekit sono strutturate in base a regole e procedure condivise a livello nazionale e internazionale; sostengono la diffusione della cultura digitale come principio di Lifelong Learning digitale predisponendo percorsi formativi per soddisfare i fabbisogni formativi di studenti, professionisti e docenti secondo il quadro di competenze EQF sviluppato da UNESCO 2011 (Unesco ICT Competence Framework for Teachers).

Costruire un libro a scuola, o in altri contesti non formali, significa dare concretezza ad un‘idea, imparare a progettare per raggiungere un risultato valorizzando al contempo le infinite possibilità dell’ errore o dell’imprevisto.

Conoscere la storia della matematica offre strumenti culturali per interpretare lo sviluppo della matematica stessa, per consolidare la sua analisi teorica, per capire il senso stesso della sua epistemologia.

Il progetto ArAl è dedicato al rinnovamento dell’insegnamento dell’area aritmetico-algebrica nella scuola del primo ciclo.

In un'epoca in cui il digitale sta trasformando ogni aspetto della nostra vita, raccontare storie attraverso i mezzi tecnologici offre opportunità straordinarie.

Sebbene spesso vengano visti come mondi opposti, in realtà la matematica e l’arte (pittura e scultura) presentano numerosi punti di contatto e connessioni affascinanti, con temi comuni che vengono esplorati insieme. Esplorare simultaneamente questi due ambiti offre una prospettiva culturale che può avere un impatto didattico particolarmente utile, a qualsiasi livello scolastico.

I numeri figurati sono quei numeri interi che possono essere rappresentati mediante uno schema geometrico regolare, nel piano o nello spazio. Queste configurazioni sono note già dall’antichità greca e nel corso dei secoli al loro studio si sono dedicati anche matematici di prima grandezza come Eulero, Gauss, Fermat e Lagrange.

Nel 2019 ricorre l’anniversario dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Celebriamo questo evento con un nuovo corso di formazione in modalità webinar in compagnia di Bruno D’Amore

Tradizionalmente gli alunni incontrano le equazioni nel terzo anno della scuola secondaria di primo grado.

Di fatto, l’incontro con qualcosa che sta per un numero avviene sin dalla prima primaria, quando agli alunni vengono proposti esercizi con caselle vuote da riempire come ad esempio nella frase 3+=9.

Il tangram è un gioco di origine cinese che consiste in un puzzle formato da sette pezzi geometrici, chiamati "tans", che possono essere combinati per formare una vasta varietà di figure.

Il mondo dell'istruzione ha subito una trasformazione radicale grazie all'avanzamento tecnologico, e in particolare, grazie alla crescita delle applicazioni web.

Con la fine del lockdown, è necessario però ricollocare il ruolo delle tecnologie non nel solco della risposta emergenziale – per la quale la moltiplicazione delle video-lezioni e dei sincroni tra docenti e studenti potrebbe ancora apparire valida – ma nella galassia di opportunità digitali che le nuove tecnologie possono offrire alla didattica.

In questo percorso, avrete l'opportunità di esplorare il mondo della programmazione e della robotica educativa, utilizzando strumenti innovativi per stimolare la creatività e sviluppare abilità di problem-solving.